Il servizio globale di Unistara alle fonderie italiane è la risposta alle esigenze di un mercato in cui i refrattari rivestono un ruolo particolarmente importante e delicato, influenzando direttamente il ciclo produttivo. Unistara si rivolge a questo mercato con una gamma di prodotti completa, specifica per ogni tipo di impianto, selezionando i prodotti più adeguati in funzione delle caratteristiche delle produzioni metallurgiche, del combustibile utilizzato, della durata delle campagne e del tipo di scorie..
La proposta rivolta alle fonderie di metalli ferrosi e non ferrosi comprende:
Sono caratterizzate da eccellente stabilità di volume per prevenire il rischio di fessurazioni, ottima resistenza alle aggressioni chimiche, bassa porosità e bassa permeabilità, buona capacità isolante, compatibilità con la maggior parte delle scorie nella fusione della ghisa.
Malte refrattarie, tappi di insufflaggio, ancoraggi metallici, fogli a base di mica
Per cubilotti a lunga campagna e siviere.
Mattoni densi per rivestimenti di sicurezza e in faccia calda; mattoni isolanti, secondo classificazione internazionale ASTM, utilizzati per l’abbattimento delle dispersioni termiche e dei consumi energetici.
Calde® Patch, Calde® Trowel, Calde® Stix, e Calde® Plast utilizzati per riparazioni, backup e stuccature.
Per siviere, cubilotti a lunga campagna, forni di attesa e di colata.
Carte materassini e pannelli, per i giunti di dilatazione e l’isolamento in generale, nelle qualità Fiberfrax®, Insulfrax® e Isofrax®
Per forni a induzione a crogiolo per acciaio, forni di attesa e di colata e siviere.
Per la colata di ghisa e acciaio, Unistara propone una linea di prodotti in grafite/argilla, in grafite/corindone e silicoalluminosi quali imbuti, tubi, curve, distributori, raccordi, rosette, busette ecc.
La gamma di prodotti destinata ad essere impiegata nei cubilotti a lunga campagna è studiata per garantire risultati ottimali in ogni zona del forno: dalla zona del sifone alla zona di fusione, in funzione delle dimensioni dell’impianto, del tipo di lega e della durata delle campagne. La gamma comprende prodotti colabili, da spruzzo e pestellabili.
Le soluzioni proposte per le diverse parti dei forni a induzione a crogiolo variano in funzione delle leghe prodotte e delle temperature di fusione utilizzate; a partire dalle temperature impiegate nelle fonderie di metalli non ferrosi, inferiori ai 1000 °C, per arrivare agli oltre 1600°C impiegati per la produzione di alcune leghe d’acciaio. L’impiego di questi prodotti consente di mantenere in esercizio l’impianto per un periodo prestabilito e di pianificarne le manutenzioni.
Il forno di attesa rappresenta il punto nevralgico per molte fonderie perché destinato a contenere grandi quantità di metallo fuso già legato, pronto per le linee di colata. È necessario che il rivestimento di questi forni, siano essi di grandi o piccole dimensioni, per acciaio, ghisa o non-ferrosi, assicuri una elevata resistenza alla corrosione ed un ottimo isolamento termico. La scelta tra isolamento in getto o in mattoni isolanti, oltre a essere talvolta dettata dalla geometria del forno, va valutata, caso per caso, in funzione delle esigenze di preriscaldo e di sinterizzazione.
Le molteplici tipologie di forni di colata, pressurizzati e non, per linee di stampaggio in serie, di piccole e grandi dimensioni, richiedono soluzioni specifiche che tengano conto anche della crescente produttività richiesta dagli impianti fusori.
Per il rivestimento dell’induttore, nei forni a pressione e nei forni di attesa, la scelta di Unistara si concentra su prodotti pestellabili e vibrabili che consentano, tra l’altro, di ridurre in maniera significativa i consumi energetici per tonnellata di metallo.
Le soluzioni proposte per le diverse parti dei forni a induzione a crogiolo variano in funzione delle leghe prodotte e delle temperature di fusione utilizzate. L’impiego di questi prodotti consente di mantenere in esercizio l’impianto per un periodo prestabilito e di pianificarne la manutenzione.
Per il rivestimento di questi forni di attesa, impiegati principalmente nella produzione di rame e ottone per alimentare linee di colata o spillaggio in siviera, Unistara propone per il bacino alcuni prodotti della gamma Calde® Cast e per l’induttore quelli della gamma Silica Mix o Calde® Mix.
Per i forni di colata a pressione, diffusi soprattutto nella produzione di ottone, vengono spesso impiegati getti additivati con carburo di silicio – silicato di zirconio come il Calde® Flow LA 50 SZ. Per l’induttore Unistara propone invece i prodotti della gamma Silica Mix o Calde® Mix
Le siviere, a pressione e non, destinate al trattamento o al trasporto del metallo, e le unità di sversamento non riscaldate in genere, sono sottoposte a sbalzi termici estremi ed alla aggressione del metallo liquido. L’impiego di un rivestimento refrattario versatile consente di agevolare le operazioni di pulitura necessarie per mantenere in efficienza queste unità.